SEBASTIANO II MARULLI, 4° DUCA DI ASCOLI

Alla morte di Troiano II, avvenuta nel 1749, successe il figlio Sebastiano II come 4° duca di Ascoli (con i feudi di Puzzoterragno, delli Pavoni, Fontanafura e Pizzo d'Uccello). Nacque ad Ascoli il 15 febbraio 1718 dove morì il 17 marzo 1793. Era nobile di Barletta, aggregato al patriziato napoletano per il seggio di Portanova dal 30 luglio 1788. Sposò a Napoli, il 12 maggio 1756, donna Giuseppa Maria Carafa, figlia del duca don Giulio, patrizio napoletano, e di donna Giulia Cutino dei duchi di Calvello. Nei locali del seminario vescovile di Ascoli Satriano si trovava un dipinto raffigurante la Madonna della Misericordia, protettrice di Ascoli, con, all'angolo destro inferiore, il duca di Ascoli, probabilmente Sebastiano II, assorto in preghiera. Di questo duca si conserva nell'archivio storico diocesano di Ascoli, una ordinanza per la fiera di S.Lucia (da Lucia Lopriore, Ascoli di Capitanata tra il Medioevo ed Età Moderna, Foggia 2008).

Dalla "Serie dei vescovi che fu dato di scoprire da alcuni antichi manoscritti, soprattutto da quelli che si conservano in Ascoli nell'Archivio dei Padri eremiti di Sant'Agostino" e trascritti dal vescovo Mons. Todisco Grande si legge che in questo periodo la Chiesa di Ascoli era governa dal vescovo Giuseppe Campanile (1737-1771) e dal suo successore di nome Emanuele de Thomasiis (1771-1818).

Dalla "Series Episcoporum Ecclesiae Catholicae" del P. Pio Bonifacio Gams,O.S.B.,Graz,1873,pag.853, in questo periodo governa la Chiesa di Ascoli il vescovo Giuseppe Campanile (1737-1771).

Da "Le Chiese d'Italia - dalle origini sino ai nostri giorni" di G. Cappelletti, canonico veneziano, vol. XIX, ed. Giuseppe Antonelli,Venezia,1864,pag.151 il vescovo della Chiesa di Ascoli di questo periodo era Giuseppe Campanile "nato a Barulo il dì 11 maggio 1702. Visse anch'egli lunghi anni al governo di questa Chiesa".

Dalla cronotassi ufficiale in questo periodo nella chiesa di Ascoli risulta come vescovo Campanile Giuseppe (1737-1771).