AVENTINO PIETRO, DETTO ZIPPRO
A
Personaggio popolare ascolano che era incaricato di allestire la sagoma del "ciuccio di S. Potito" con fuochi d'artificio e tirarlo, le sera della festa patronale, una volta il 13 gennaio, mentre si accendevano i fuochi. Questa tradizione, alla morte di Pietro, avvenuta il 25 dicembre 2002, รจ proseguita dal figlio Virginio il giorno 14 gennaio giorno fissato, con il decreto n.488 del 2001, dal vescovo mons. Felice di Molfetta nel 2001, come festa patronale.
