Dalle parole di papa Francesco sul Natale : «Senza Gesù non c’è Natale; c’è un’altra festa, ma non il Natale. Se togliamo Lui, la luce si spegne e tutto diventa finto, apparente...ad accogliere il Salvatore non ci sono le autorità del tempo, o del posto, o gli ambasciatori, no ma dei semplici pastori che, sorpresi dagli angeli mentre lavoravano di notte, accorrono senza indugio. Chi se lo sarebbe aspettato? Natale è celebrare l’inedito di Dio, o meglio, è celebrare un Dio inedito, che ribalta le nostre logiche e le nostre attese...se noi vogliamo vivere il Natale, dobbiamo aprire il cuore, essere disposti alle sorprese, cioè a un cambio di vita inaspettato...Natale è preferire la voce silenziosa di Dio ai frastuoni del consumismo...se sapremo stare in silenzio davanti al presepe, Natale sarà anche per noi una sorpresa, non una cosa già vista. Stare in silenzio davanti al presepe: questo è l’invito per Natale...prenditi un po’ di tempo, va’ davanti al presepe, stai in silenzio, e sentirai, vedrai, la sorpresa».