SABATO 21 GIUGNO CELEBRAZIONE DEL CORPUS DOMINI AD ASCOLI SATRIANO CON IL VESCOVO

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L' adorazione del Santissimo Sacramento nacque in Belgio nel 1246 come festa della diocesi di Liegi. Il suo scopo era quello di celebrare la reale presenza di Cristo nell'Eucaristia. L'introduzione di questa festività nel calendario cristiano la si deve principalmente a una donna, suor Giuliana di Cornillon, una monaca agostiniana vissuta nella prima metà del tredicesimo secolo. Da giovane avrebbe avuto una visione della Chiesa con le sembianze di una luna piena, ma con una macchia scura, a indicare la mancanza di una festività. Il papa Urbano IV, con bolla Transiturus de hoc mundo dell'11 agosto 1264, estese la solennità a tutta la Chiesa. All'anno precedente si fa risalire tradizionalmente anche il Miracolo eucaristico di Bolsena.
La solennità del Corpus Domini (espressione latina che significa Corpo del Signore), più propriamente chiamata solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, è una delle principali solennità dell'anno liturgico della Chiesa cattolica. Si celebra il giovedì successivo alla solennità della Santissima Trinità oppure, come in Italia, la domenica successiva.
Ad Ascoli Satrianbo il vescovo Mons. Felice di Molfetta la celebrerà sabato 21 giugno con la celebrazione dell'Eucarestia nel piazzale Don Paolo Sannella, sulla collina Pompei, o all'interno della chiesa della Madonna del Rosario, se il tempo non sarà buono. Al termine si snoderà la processione del Santissimo Sacramento presente l'Amministrazione comunale con il Sindaco che porterà, tradizionalmente, l'ombrello liturgico alla spalle del Vescovo che avrà tra le mani l'ostensorio con Gesù sacramentato. I bambini della prima comunione delle tre parrocchie cittadine, insieme ai "paggetti" (antica istituzione dagli anni 1927 o 1930) dell'asilo S. Giovanni e gli "araldini" (recente istituzione) dell'asilo S. Maria del Rosario (ex asilo Iascone) e i fedeli ascolani faranno corona al Santissimo Sacramento. La processione terminerà in Cattedrale.

Per sapere di più a livello storico-folkloristico leggi un articolo tratto dall’Appendice al libro “Cummë jucammë na votë” di Franco Garofalo (Ed. Il Castello, maggio 2010) cliccando quì: https://www.anspiascolisatriano.it/files/files/1567/corpus_domini.pdf