ORSO ORSINI, DUCA DI ASCOLI

Da Gabriele del Balzo Orsini, morto nel 1441, il feudo di Ascoli passò agli Orsini della linea di Monterotondo e Pitigliano. che trovavano quale rappresentante Orso Orsini, conte di Nola, conte e marchese di Atripalda, figlio naturale di Gentile, investito del ducato di Ascoli di Capitanata nel 1464. Da questi discese Giulio, nobile romano, che il 15 ottobre 1485 fu investito del titolo di duca di Ascoli (da Lucia Lopriore, Ascoli di Capitanata tra il Medioevo ed Età Moderna, Foggia 2008).

Dalla "Serie dei vescovi che fu dato di scoprire da alcuni antichi manoscritti, soprattutto da quelli che si conservano in Ascoli nell'Archivio dei Padri eremiti di Sant'Agostino" e trascritti dal vescovo Mons. Todisco Grande si legge che in questo periodo la Chiesa di Ascoli era governa dal vescovo Giacomo Giovanni Antonio Boccarelli, dottore dei Decreti. Questo vescovo dopo aver retto per undici anni fu trasferito alla guida della Chiesa Nolana nell'anno 1469.

Dalla "Series Episcoporum Ecclesiae Catholicae" del P. Pio Bonifacio Gams,O.S.B.,Graz,1873,pag.853, in questo periodo governa la Chiesa di Ascoli il vescovo Giovanni Antonio Buccarelli , tr. Nolam, il 9 agosto 1469.

Da "Le Chiese d'Italia - dalle origini sino ai nostri giorni" di G. Cappelletti, canonico veneziano, vol. XIX, ed. Giuseppe Antonelli,Venezia,1864,pag.145 il vescovo della Chiesa di Ascoli di questo periodo era Giovanni Antonio Buccarelli, dottore in Decretali, sottentrò vescovo di Ascoli il dì 1° novembre 1458, e dopo undici anni, addì 9 agosto 1469, fu trasferito alla see di Nola"

Dalla cronotassi ufficiale in questo periodo nella chiesa di Ascoli risulta il vescovo Boccarelli Giovanni Antonio (1458-1469).

Da: "Ascoli nel medioevo, una cronotassi dal 449 al 1490" di Francesco Capriglione, Foggia 1989 in questo periodo risulta che:
- nel 1458 è vescovo di Ascoli Giovanni Antonio Boccarelli.