Dal 1995 il servizio culturale "Università della Terza età e del tempo libero S. Potito" dell' anspi di Ascoli Satriano bandisce annualmente il concorso di cui sopra riservato ai bambini nati nell'anno i quali vengono battezzati e chiamati POTITO, nome del primo martire cristiano della Daunia (attuale provincia di Foggia) e Patrono della città di Ascoli Satriano e della diocesi di Cerignola - Ascoli Satriano.
Le famiglie ascolane, da sempre, per tradizione e devozione al santo patrono hanno dato a un membro della famiglia il nome Potito (c'è anche la variante femminile Potita).
S. Potito, giovane patrizio ascolano di tredici anni, è stato martirizzato sotto gli Antonini tra il 160 - 180 d.C.
REGOLAMENTO DEL CONCORSO
"PER LA CONSERVAZIONE E LA TRASMISSIONE DEL NOME POTITO"